L'assessore provinciale Pompei ha incontrato il dirigente Arena per scongiurare possibili chiusure
"EVITEREMO I TAGLI DELLE SCUOLE"
Attivati tre nuovi indirizzi alle superiori, due a Tarquinia e uno a Vetralla
Stanno per scadere i termini per la presentazione delle domande d'iscrizione a scuola (il 31 gennaio è l'ultimo giorno utile, ndr) ed il dirigente dell'Ufficio Scolastico provinciale, dott. Mauro Arena sta in questi giorni tenendo una serie di incontri con l'amministrazione provinciale, i dirigenti scolastici ed i sindacati per monitorare l'andamento delle iscrizioni nelle varie scuole, riservando un'attenzione particolare a quegli istituti della provincia a rischio di chiusura delle prime classi.
Ieri mattina l'assessore provinciale Erino Pompei ha incontrato il dott. Arena per aggiornare i dati sui flussi delle iscrizioni, in attesa del risultato definitivo del 31 gennaio. A rischiare nella provincia viterbese sono quelle scuole elementari e materne che non riescono a raggiungere il numero minimo di 10 iscritti per classe, tra cui Cellere, dove c'è un solo bambino iscritto, Sipicciano, Proceno, Villa San Giovanni in Tuscia, Civitella D'Agliano, Tobia, Bagnoregio, Vetriolo, Civita Castellana - Sassacci, Monterazzano, Sant' Eutizio.
"C'è una certa discrezionalità nell'applicazione della legge - rassicura l'assessore Pompei - e riteniamo che un lavoro moderato possa portare a dei buoni risultati, superando l'ostacolo numerico dei dieci iscritti per classe. Esistono, infatti, situazioni dove la matematica non conta, ma contano i bambini. Applicheremo pertanto un criterio di interesse oggettivo e sociale, tenendo soprattutto conto dei disagi e delle singole situazioni in essere. Ora stiamo raccogliendo tutti i dati delle iscrizioni - conclude Pompei - poi valuteremo caso per caso. Lavoreremo comunque affinché si lasci il più possibile inalterata la situazione scolastica".
"Abbiamo chiuso il ciclo delle superiori chiedendo al Ministero l'attivazione di tre nuovi indirizzi che sono il commerciale per il turismo a Tarquinia, il corso serale per il commercio sempre a Tarquinia e l'addetto ai servizi alberghieri al Tecnico Commerciale di Vetralla - ha precisato il dirigente Arena - Ora stiamo monitorando i flussi delle scuole elementari e dal momento che la nuova riforma prevede l'iscrizione dei bambini alle prime classi anche all'età di 5 anni e mezzo e che questa iscrizione è del tutto facoltativa potremo soltanto dopo il 31 gennaio avere con esattezza il numero degli iscritti alle prime classi. Raccolti così questi dati ci riuniremo con i dirigenti scolastici, i sindacati, la provincia ed i sindaci interessati per confermare o chiudere qualche classe. Cercheremo tuttavia di mantenere il più possibile il numero delle classi esistenti - rassicura il dott. Arena - a parte qualche caso, come quello di Cellere, dove, con un solo iscritto, è inevitabile la chiusura".
di Wanda Cherubini