IL TEMPO 18 marzo 2004

 

I DATI FORNITI DALL'UFFICIO PROVINCIALE.               NON SI PREVEDONO TAGLI DI CATTEDRE

Stabili le iscrizioni per il prossimo anno scolastico

 

RIMANGONO sostanzialmente inva­riate le iscrizioni nelle scuole statali della provincia di Viterbo. I dati, diffusi ieri dall'Ufficio Scolastico provinciale, evidenziano una variazione del +1,2% nelle iscrizioni nella scuola dell'infanzia tra l'anno scolastico 2003-04 ed il 2004-2005 con 6259 iscritti dello scorso anno e 6336 iscritti per il prossimo.

Per le scuole elementari la variazione è di soli 52 studenti in più (+0,44%) con 11787 alunni nel 2003-04 e 11839 iscritti nel 2004-05, mentre in leggera flessione risultano le iscrizioni alla scuola secondaria di I grado con 8240 studenti dello scorso anno a fronte di 8125 iscritti nel 2004-05 con una variazione, quindi di meno 115 alunni (-1,39%).

Per gli istituti superiori si registra, infine, un calo dello 0,88%, pari a 106 studenti in meno (12.004 iscritti nel 2003-04 a fronte di 11898 nel 2004-05).

In totale, gli iscritti nelle scuole dell'infanzia, del I e del II ciclo della Tuscia risultavano nel 2003-04 38290, mentre per il nuovo anno scolastico saranno 38198, quindi, con appena 92 studenti in meno (-0,24%).

"Siamo stabili - afferma il provveditore Arena - e questa condizione ci dovrebbe permettere di avere dal Ministero lo stesso organico. Sulle paventate chiusure di qualche classe della provincia abbiamo invece preparato un appunto su cui avremo a giorni una riunione con i sindaci, ma le rassicurazioni già date, anche dall' assessore Pompei, dovrebbero essere riconfermate".

Intanto, per il prossimo lunedì alle ore 9,30, presso il liceo Buratti, è prevista una riunione con il direttore generale regionale, Francesco de Sanctis e tutti i dirigenti scolastici della Tuscia sulla riforma della scuola.

Wa. Che.